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  • Un Viaggio al Tempo di Gesù: La Natività che Incanta Trani

  • Musica e solidarieta’ per l’IC Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio

    Quest’anno si celebra la decima edizione dell’evento benefico “BNL per Telethon all’Opera”, presso il prestigioso Teatro Petruzzelli di Bari.In questa serata speciale, gli alunni dell’IC “Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio”, accompagnati dai loro docenti e  dal loro Dirigente scolastico prof. Giovanni Cassanelli, hanno avuto  l’opportunita’ di assistere alla Prova Generale della “Tosca” di Giacomo Puccini, uno degli spettacoli più attesi della stagione operistica 2024.Grandiosa rappresentazione a scopo benefico per contribuire alla raccolta fondi a favore della Fondazione Telethon, che da anni finanzia la ricerca scientifica per la cura delle malattie genetiche rare.Una grande occasione che contribuisce a trasmettere agli alunni il valore della ricerca e della solidarieta’ e  a far loro apprezzare ancora più la bellezza della Musica nell’ascolto delle grandi opere  dal vivo. Oltre 110 studenti, nelle serate del 18 (a cura della Fondazione Petruzzelli Educational) e del 19 dicembre(a cura della Fondazione Telethon in collaborazione con BNL Paribas), entusiasti, hanno assistito a Tosca di Giacomo Puccini, con l’allestimento del maestro argentino Hugo de Ana che ha curato regia, scene e costumi. L’opera è profondamente drammatica ma suggestiva e sempre attuale, così come lo è il ruolo di Tosca, donna profondamente passionale e follemente innamorata che, proprio per amore, arriverà a compiere un gesto estremo, soprattutto se letto nell’ottica della prima rappresentazione che avvenne a Roma nel 1900. Tosca chiede rispetto per sé e per i suoi sentimenti, non accetta compromessi e sfida tutto e tutti per amore con un finale che lascia sempre… senza fiato!La lezione più importante, che gli alunni dell’Istituto comprensivo ancora una volta  hanno appreso e consolidato è racchiusa nelle parole di Ezio Bosso:la Musica è come la vita, si può fare in un solo modo, INSIEME! 

  • Recital Natalizio “In the Name of Love”: un Messaggio di Pace e Inclusione dall’Istituto Comprensivo “RBPD”

  • Una lezione di Educazione civica in compagnia di Andrea Iacomini, portavoce Unicef per gli alunni dell’ Istituto comprensivo RBPD

    Lunedì 16 dicembre  una rappresentanza di alunni dell’I.C.”Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” ha incontrato Andrea Iacomini, portavoce dell’UNICEF, un’organizzazione che si occupa di aiutare i bambini in situazioni di guerra e difficoltà. Andrea Iacomini, di recente rientrato da una missione umanitaria in Ucraina, ci ha fatto capire quanto sia importante dare voce a chi non ce l’ha, testimoniando storie di bambini che lottano ogni giorno per sopravvivere in tante parti del mondo, colpite dalla guerra, non solo attraverso il racconto ma anche con video di cui ogni singola immagine è stata una crepa che ci ha frantumato il cuore. La prima storia che ci ha raccontato riguarda la Siria, un paese martoriato dalla guerra ormai da anni. Qui le famiglie sono costrette a vivere in tende nei campi profughi. I bambini trascorrono giorni, mesi, anni in condizioni difficili: affrontano il gelo in inverno e il caldo soffocante in estate, senza una casa e, spesso, senza cibo e cure mediche. Ci ha parlato della sua missione umanitaria  in Ucraina. Qui la vita è scandita dagli allarmi antiaerei che segnalano il pericolo imminente. Ha raccontato di una notte in cui si è svegliato tre volte per correre nei bunker, insieme a famiglie e bambini terrorizzati. “Che la forza sia con voi.” è la frase che uno di quei bambini ha pronunciato,  parole, semplici ma potenti, mostrano come anche nei momenti più bui, i bambini riescano a trovare speranza e coraggio. Andrea ci ha parlato di un episodio che ci ha toccato particolarmente. In una scuola, ai bambini era stato chiesto di scrivere un desiderio su un foglio. Un bambino di 8 anni ha scritto: “Dormire.” Per noi, dormire è un’azione naturale, ma per questo bambino è un sogno impossibile, a causa del rumore assordante delle bombe e degli allarmi. Questo ci fa capire quanto la nostra normalità non sia tale in altre parti del mondo e  alcune, come l’Ucraina vicine a noi, dove la normalità è la guerra per bambini, che non conoscono una vita diversa. Tra le testimonianze un video di una bambina che si sveglia all’improvviso nel cuore della notte per aver fatto un incubo. Ma la realtà in cui vive è peggiore del suo incubo: la guerra non finisce al risveglio, ma continua ogni giorno. Un altro video mostrava un padre vestito da Batman in un campo profughi. L’uomo, travestendosi, voleva suscitare un sorriso nei bambini e farli sentire al sicuro, trasformandosi in un eroe noto a molti bambini . È impressionante il contrasto tra la felicità e la spensieratezza del bimbo e il luogo in cui si trova: il cielo minaccioso, i vestiti logori e sporchi, le migliaia di tende in cui vivono intere famiglie. E al tempo stesso dimostra  quanto i genitori siano disposti a fare per proteggere i propri figli, anche in situazioni disperate. Andrea ha poi spiegato il suo ruolo di portavoce e giornalista. Il suo lavoro è quello di raccontare queste storie al mondo, per far sì che nessuno dimentichi. Tuttavia, spesso, è difficile ottenere spazio sui giornali o in televisione per affrontare questi temi, pur essendo l’Italia un Paese democratico.

    Spesso noi siamo distratti dai social e dalle piccole difficoltà della nostra vita quotidiana e dimentichiamo che, a pochi chilometri da noi, ci sono bambini della nostra età che non hanno mai vissuto la nostra stessa normalità.

    Andrea Iacomini ci ha insegnato che, anche nelle situazioni più difficili, i bambini trovano forza, speranza e voglia di vivere. Questo incontro ci ha fatto capire quanto siamo fortunati e quanto sia importante essere consapevoli e solidali con chi vive in condizioni drammatiche.

    La forza e il coraggio di questi bambini ci insegnano tanto.

    Ringraziamo la nostra scuola per questa preziosa opportunità che ci ha offerto, il Dirigente scolastico, prof Giovanni Cassanelli, e Andrea Iacomini per il suo impegno, affinché  noi ragazzi, che

    rappresentiamo il futuro dell’umanità, possiamo essere costruttori di pace.

  • Una giornata all’insegna dell’Arte per gli alunni della Primaria dell’I.C. “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio

    Nell’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio”, all’interno del Progetto Continuità, il 20 e il 27 novembre, si è svolta nella classe 5^ B della scuola primaria dell’IC Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio la prima lezione di Arte sul tema “Le Incisioni Preistoriche della Val Camonica”, Patrimonio dell’UNESCO, condotta dalla prof.ssa Sandra Sasso, docente di Arte e Immagine della scuola Secondaria del medesimo Istituto comprensivo, e dagli alunni Mattia Fiore e Chiara Galasso della classe 1^ F del plesso Bovio. Il Progetto, ideato dalle insegnanti Sandra Sasso e Giuseppina Diliddo, docente della scuola primaria D’Annunzio, ha l’obiettivo di promuovere momenti di incontro e di scambio didattico-culturali delle rispettive scolaresche dei due ordini di scuola e di favorire, inoltre, la conoscenza del percorso di studio della scuola secondaria di 1°grado ai bambini della primaria. I ragazzi di 1^ media hanno presentato ai bambini di 5^ l’argomento di storia dell’arte e l’attività laboratoriale che hanno svolto a scuola, illustrandoli con materiale multimediale.  Successivamente hanno guidato i piccoli alunni alla realizzazione di piastrelle incise sul das riproducendo i motivi grafici delle incisioni preistoriche della Valle Camonica. Nel secondo incontro i bambini hanno realizzato, dalle loro piastrelle incise, una stampa litografica “primitiva” nei diversi colori, sperimentando, così, in maniera semplice la tecnica di stampa litografica più complessa, in passato molto usata nell’arte. Entusiasti delle nuove conoscenze e abilità tecnico-artistiche apprese, gli alunni condividono il lavoro svolto con la comunità scolastica e il territorio.

  • Il Premio “Mauro de Benedictis” a Sonia Spada e a Emanuele Gargiuolo dell’I.C. Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio

  • L’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” lancia il primo PON di CrossFit

    L’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” lancia il primo PON di CrossFit

    L’istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo d’Annunzio” di Trani è la prima scuola a lanciare un PON dedicato al CrossFit, in collaborazione con Rudy Mesaroli, trainer di CrossFit Trani. Questo progetto, guidato dal tutor scolastico Prof. Filannino, offre agli studenti delle scuole medie un percorso innovativo che integra attività fisica e sviluppo personale.

    Il CrossFit è una disciplina che combina esercizi di varie discipline, tra cui sollevamento pesi, ginnastica, atletica e cardio, e offre notevoli benefici sia a livello fisico che psicologico, rendendolo particolarmente interessante sia per i principianti che per gli atleti esperti.

    Attraverso questa iniziativa, la scuola del dirigente Cassanelli, diventa pioniera di un nuovo approccio educativo, offrendo l’opportunità di sviluppare abilità fisiche e sociali, migliorare l’autostima e adottare uno stile di vita sano. Questo approccio olistico all’educazione fisica mira a preparare i giovani ad affrontare le sfide quotidiane con maggiore resilienza e determinazione.

    L’iniziativa dell’Istituto comprensivo rappresenta un modello innovativo che potrebbe ispirare altre scuole in Italia a integrare programmi simili, promuovendo una cultura del benessere e dell’attività fisica tra i giovani.

  • A SCUOLA DI JUDO: è un progetto della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo RBPD.

  • A scuola di scherma: un progetto che educa al rispetto e alla salute alla scuola primaria dell’Istituto Comprensivo RBPD

  • Una Lezione di Educazione Civica all’I.C. Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio

  • Un viaggio tra storia, arte, cultura per gli alunni dell’IC “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio”

  • CORSI DI FOMAZIONE DI LINGUA INGLESE E/O PREPARAZIONE ALLA CERTIFICAZIONE CAMBRIDGE
  • “Lo sport è un mappamondo”.

    L’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” ha partecipato al seminario “Lo sport è un mappamondo”. Il seminario è stato presieduto dal giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni, accompagnato in questa meravigliosa esperienza scolastica dal Delegato provinciale del CONI, Dott. Antonio Rutigliano, e dal referente per il progetto dell’Ufficio Scolastico Regionale pugliese, prof. Gianni Pistillo. Il giornalista ha esordito spiegando chi fosse Miguel Sanchez e la storia della sua Corsa incominciata il 9 gennaio del 2000, una data molto significativa. Infatti l’8 gennaio del 1978 Miguel Sanchez, podista e poeta argentino, venne rapito da un commando paramilitare, diventando uno dei quasi 30.000 desaparecidos vittime della dittatura. Da lì è partito il racconto del giornalista che, con la guida di una mappa, ha coinvolto gli alunni in un viaggio incantevole attraverso il quale hanno potuto conoscere protagonisti sportivi, divulgatori di valori, e allo stesso tempo comprendere l’importanza dello sport nella vita quotidiana.

    Si è ribadito che lo sport è stato ed è un mezzo per superare le situazioni drammatiche, le dittature, la povertà e le ingiustizie.

    Gli studenti, trascinati da questa storia, hanno potuto emozionarsi, ponendosi e ponendo domande, scoprendo eventi storici e toccando tematiche di educazione civica.

    Hanno compreso che lo sport non insegna solo valori, ma mette in evidenza i propri sentimenti, i propri limiti e le proprie potenzialità.

    Il Dott. Rutigliano e il prof. Pistillo hanno, inoltre, presentato il prossimo evento in cui L’Istituto Comprensivo RBPD è coinvolto e che prevede la corsa il MILLE METRI di Miguel (per la scuola secondaria) e lo Staffettone 50 x 400 (per la scuola primaria). È in programma anche il Concorso creativo “Inventa il tuo Sport”.

    La giornata finale nazionale della “corsa di Miguel” avrà luogo a Roma il 21 marzo del 2025 presso lo Stadio dei Marmi, intitolato all’indimenticabile campione Pietro Mennea.

  • Il Flauto Magico” di Mozart fa tappa presso l’Auditorium dell’I.C. “RBPD” di Trani con l’Ensemble Soundiff

    In scena presso l’Auditorium della Scuola RBPD di Trani l’Opera “Il Flauto Magico” dell’immenso Wolfgang Amadeus Mozart, presentata dall’Ensemble Soundiff in una versione strumentale per quintetto (flauto, clarinetto, violino, viola e violoncello) e attore.

    Hanno preso parte allo spettacolo le classi della Scuola Primaria e della Secondaria.

    L’atmosfera in sala è stata davvero suggestiva ed affascinante; i ragazzi attenti, fortemente interessati ed entusiasti, hanno apprezzato davvero tantissimo lo spettacolo, un momento formativo di grande rilievo, una giornata all’insegna della musica, per una scuola che ha davvero una vocazione artistica di spicco.

    Originale la narrazione dell’attore che ha guidato il pubblico nel corso dello spettacolo presentando i diversi personaggi dell’opera attraverso marionette, maschere ed oggetti di scena vari. L’ensemble ha accompagnato la narrazione eseguendo le celebri melodie, tratte direttamente dall’opera, dall’ Ouverture all’Aria della Regina della Notte “Der hölle rache”.

    “Un’occasione unica per gli studenti, una scuola che crede fortemente nel grande valore formativo della musica e che cerca di offrire importanti opportunità ai propri studenti”, come ha affermato il Dirigente prof. Giovanni Cassanelli.

    L’Istituto Comprensivo “Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio”, scuola ad indirizzo musicale della città, vede tanti propri alunni continuare gli studi musicali a livello accademico e tanti ancora che sono ormai diventati musicisti professionisti.

    Lo spettacolo è stato organizzato in collaborazione con Soundiff Diffrazioni Sonore di Barletta, unica orchestra giovanile under 35 della Puglia riconosciuta dal Ministero della Cultura e fra le uniche 7 in tutta l’Italia, un’organizzazione dedita alla promozione della musica e dei talenti musicali. Attraverso concerti, eventi e iniziative speciali, Soundiff si impegna a portare la bellezza della musica a un pubblico sempre più ampio.

  • “Rataplan rataplan rataplan…”

    “Rataplan rataplan rataplan…” ripartono cosi le famose serate all’opera presso il Teatro Petruzzelli, dell’ IC “Rocca -Bovio-Palumbo-D’Annunzio”

    Le ragazze ed i ragazzi della scuola secondaria di I grado, accompagnati dai docenti hanno assistito con grande entusiasmo, all’opera di Gaetano Donizetti “La figlia del reggimento”, composta dal maestro nel suo periodo parigino.

    L’opèra comique narra le vicende di Marie, una ragazza allevata con amore dai soldati del Reggimento francese in quanto creduta orfana ma che si innamora di Tonio, un soldato tirolese che farà di tutto per sposarla essendo ricambiato. L’opera offre la possibilità di riflettere su diverse tematiche: dall’amore per la donna amata all’amore per la patria, dall’agnizione al senso della famiglia.

    L’ opera alterna dialoghi parlati a momenti cantati, con l’uso di onomatopee ed un mix di generi musicali che includono l’opera storica, il bel canto italiano e l’operà comique francese.

    Per l’Istituto Comprensivo RBPD, ad indirizzo musicale, è ormai consuetudine offrire la possibilità agli studenti di assistere alle più importanti opere del panorama lirico ma la partecipazione alle opere del Petruzzelli è solo una delle tante opportunità offerte dal dirigente, prof. Giovanni Cassanelli, e dai docenti tutti. Una scuola che punta sempre alla cultura e alla condivisione dei saperi e che valorizza la formazione musicale, preparando i ragazzi al futuro che li aspetta.

  • FESTA D’AUTUNNO

    Esperienze d’Autunno: un giorno di scoperte per i bambini della Scuola dell’Infanzia ·Madre Teresa di Calcutta” dell’ I.C. ·Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio.Nel giardino della Scuola dell’Infanzia Madre Teresa di Calcutta, si è svolta la tanto attesa Festa d’Autunno, un evento che ha immerso I bambini in un’atmosfera gioiosa e ricca di esperienze sensoriali.L’iniziativa organizzata dall’I.C. “Rocca – Bovio – Palumbo- D’Annunzio”, ha offerto ai bambini la possibilità di vivere momenti indimenticabili grazie ad una serie di attività̀ stimolanti e coinvolgenti, tutte pensate per favorire l’apprendimento attraverso l’esperienza diretta.Uno dei momenti più̀ emozionanti è staio l’incontro con un professionista della libreria Miranfù, che ha saputo conquistare l’attenzione dei piccoli grazie a un’animazione accattivante e coinvolgente. Attraverso il racconto e l’intrattenimento, i bambini sono stati trasportati In un mondo di fantasia che ha alimentato la loro curiosità̀ e li ha fatti sorridere, contribuendo a rendere la giornata ancora più̀ speciale.A seguire, le piccole ed i piccoli hanno potuto conoscere, toccare ed assaporare i fruiti e le verdure di stagione , entrando in contatto diretto con i colori, i profumi e i sapori dell’autunno. Questo approccio esperienziale è stato pensato opportunamente per far apprezzate la bellezza della stagionalità̀, un valore importante che aiuterà̀ i bambini a rispettare e proteggere l’ambiente che li circonda.Nel corso della festa, I piccoli artisti hanno avuto anche l’opportunità dì esprimere la loro creatività̀ realizzando castagne con tecniche pittoriche e manuali: con le loro mani laboriose e sollo la guida delle insegnanti Botta. De Toma, Pirlo e Stefanachi, hanno creato semplici opere d’arte che Il hanno resi fieri e soddisfatti,Un vero e proprio esempio dì una didattica costruttiva ed efficace fortemente supportata dal Dirigente dell’Istituto Comprensivo ·Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio'”, Prof. Giovanni Cassanelll, che ha sottolineato l’importanza dì promuovere lo sviluppo integrale della personalità̀ di ciascun bambino.Lo stesso Dirigente Cassanelli si è voluto complimentare personalmente con i piccoli artisti, apprezzandone la curiosità̀ e la creatività̀ dimostrate.

  • Laboratorio di Lettura

    Gli alunni della classe 1A hanno partecipato con entusiasmo a un laboratorio di lettura animata presso la storica biblioteca G. Bovio di Trani. Guidati dal personale della biblioteca, hanno esplorato le varie sale, soffermandosi sugli spazi dedicati alle opere donate da importanti personaggi tranesi, e sono rimasti affascinati dai libri antichi custoditi in imponenti librerie di legno. Questa esperienza, nuova e coinvolgente, ha stimolato la loro curiosità e li ha avvicinati al mondo della lettura, facendogli comprendere il valore delle storie raccontate ad alta voce, che nutrono l’immaginazione e aprono la mente a nuovi orizzonti.

  • “Zucche di Puglia e Melograni di Puglia”

  • Esperienza unica presso la Masseria Colicello

    Le classi 3^ A 3^ C e 2^ B hanno vissuto un’esperienza unica alla Masseria Colicello di Molfetta! 🍇🌿 Una visita didattica alla scoperta dei cinque sensi attraverso l’uva: dalla raccolta diretta alla spremitura, fino alla trasformazione in vino e marmellata. I nostri studenti hanno potuto osservare da vicino ogni fase e partecipare attivamente, concludendo il percorso con una deliziosa degustazione finale. Un’esperienza educativa e stimolante che ha coinvolto tutti, lasciando il segno nei cuori e nei palati dei nostri piccoli esploratori! 🍷🥄✨

  • THE WINNER IS…

  • “A Forza Di Essere Vento. Contro le mafie, Per la tutela dei diritti”

  • LOGO-“MACH” FINAL EUROPEAN COMPETITION

    LOGO “MATCH” – FINAL EUROPEAN COMPETITION

    Carissima Comunità Scolastica “Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio”, docenti, alunni, genitori, siamo entra0 nella fase finale europea della Competizione per la scelta del Logo del Progetto Erasmus+ “MATCH: Make The Change”.
    Potete votare, fra i loghi proposto dai paesi partners del progetto (ITALIA – SPAGNA – POLONIA – ROMANIA), uno dei nostri bellissimi loghi al seguente link: https://forms.gle/KiUrQmfV3gJ1nb1S9

    Si può votare sino alle ore 21:00 di lunedì 21/10/2024.
    Grazie anticipatamente per il Vs entusiastico contributo e supporto ai nostri tre alunni finalista! Forza “Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio”! FORZA ITALIA!
    Link per votare fino alle ore 21:00 del 21/10/2024:
    https://forms.gle/KiUrQmfV3gJ1nb1S9

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  • I piccoli esploratori del Cosmo della Scuola Primaria dell’I.C. Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio

     Un viaggio tra le stelle che ha unito scienza, religione, mitologia e poesia: questa è stata l’esperienza vissuta dalle classi 4^ A e 5^ A , 3^ B e 4^ B, di Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” durante la visita al Planetario di Bari.

    Le piccole esploratrici ed i piccoli esploratori, accompagnati dalle loro insegnanti, hanno partecipato al percorso didattico “Voglio fare l’astronauta”, scoprendo come l’universo possa essere raccontato attraverso diversi linguaggi.

    Ad accogliere e guidare i bambini nel loro viaggio cosmico è stato il Dr. Pierluigi Catizone, direttore del Planetario di Bari, che con passione e competenza ha saputo coinvolgerli in maniera attiva. La visita è iniziata con una spettacolare proiezione nella cupola del Planetario e la voce narrante del Dr. Catizone  ha intrecciato informazioni di carattere scientifico con suggestivi racconti mitologici, conducendo i visitatori attraverso un racconto che ha spaziato dal Big Bang alle storie di cosmogonia delle antiche civiltà.

    Una delle caratteristiche più significative di questa esperienza è stato l’impiego della realtà aumentata, che ha permesso di rendere l’esplorazione dello spazio ancora più immersiva ed accessibile. Grazie a questa tecnologia, i piccoli hanno potuto “viaggiare” tra i pianeti, osservare le costellazioni da vicino, vivere lo sbarco sulla Luna e scoprire i segreti del Cosmo in modo interattivo e coinvolgente. La mattinata si è poi arricchita con il laboratorio “Magica Scienza”, condotto dal simpaticissimo fisico Alessio Perniola. Amabile divulgatore e grande comunicatore, Perniola ha saputo coinvolgere alunne e alunni in un’esplorazione affascinante del corpo umano e dei principi della fisica, mescolando esperimenti pratici e spiegazioni divertenti. I bambini sono stati conquistati dal suo stile coinvolgente e hanno partecipato con entusiasmo agli esperimenti, scoprendo come la scienza possa essere allo stesso tempo rigorosa e magica. La visita del Planetario di Bari, fortemente voluta e sostenuta dal Dirigente Scolastico, prof. Giovanni Cassanelli, ha quindi rappresentato non solo un’opportunità di apprendimento scientifico e di arricchimento formativo, ma anche un momento di riflessione e meraviglia che ha coniugato diverse discipline, dimostrando che la curiosità verso l’universo e la scienza può essere alimentata attraverso linguaggi diversi. Una grande opportunità di crescita offerta dalla scuola,dunque, che in tal modo permette ai bambini di fruire appieno del potenziale delle nuove tecnologie, così come è ormai nel DNA dell’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio”.

  • ESITO VOTAZIONI LOGO COMPETITION 2024/25
  • Decolla il progetto ERASMUS+ “MACH: MAKE THE CHANGE”

    E’ ufficialmente partito il Progetto Erasmus+ dal titolo “MATCH: Make The Change” che vede impegnata la nostra Scuola, in partnership con altre scuole di paesi europei, sul tema dello sviluppo sostenibile. Oggi, 9 ottobre, una rappresentanza delle classi 3A, 3B, 3C, 3E si è recata nell’Aula Magna del plesso scolastico “Giustina Rocca” per incontrare a distanza i compagni di tre istituti scolastici europei (Spagna, Romania e Polonia) e assistere ad una lezione internazionale sulla Netiquette tenuta dalla docente Alina Popov della scuola Scoala Gimnaziala “Otilia Cazimir” di Iasi Romania. Dopo aver presentato le proprie città e le scuole di appartenenza, i nostri studenti, guidati dalle Responsabili del progetto Prof.sse Marta Cuocci Antonella di Bisceglie, hanno riflettuto sulle regole che permettono di modulare positivamente il comportamento e la comunicazione sul web e hanno assunto l’impegno di svolgere attività di “dissemination” all’interno dei rispettivi gruppi classe.Nel frattempo, nei giorni scorsi, assistiti dal Prof Francesco Biancolillo, tutti gli alunni si sono impegnati nella realizzazione di un LOGO che diventerà il simbolo del progetto Erasmus+ MATCH. I lavori prodotti sono tanti e sono tutti molto belli, ma solo tre saranno inviati sulla piattaforma E-Twinning e parteciperanno, insieme alle proposte delle altre tre scuole, ad una votazione finale che individuerà un solo vincitore.
    A tal proposito, invitiamo tutti i docenti e gli alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di 1° grado “Rocca-Bovio-Palumbo” a partecipare al voto del Logo del Progetto Erasmus+ “MATCH: Make The Change”.Si vota al seguente link:
    https://forms.gle/KpFXpvf8QS4FvY138
    accedendo al proprio account gmail scolastico “scuolaroccaboviopalumbo.edu.it“, esprimendo una sola preferenza e premendo il tasto “INVIA” in fondo al modulo di voto.
    Per un voto consapevole, si fa presente che, oltre alla creatività espressiva, il logo dovrebbe riportare i seguenti dati: il titolo del progetto Erasmus “MATCH: Make The Change” e riferimenti ai 4 paesi partecipanti (Italia, Spagna, Romania, Polonia) e al periodo 2024/25. E’ possibile votare sino alle ore 23:59 di venerdì p.v. 11 Ottobre. Affrettatevi e buon voto!
    LINK PER VOTARE IL TUO LOGO PREFERITO:
    https://forms.gle/KpFXpvf8QS4FvY138

    https://forms.gle/KpFXpvf8QS4FvY138

  • L’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” organizza uno speciale momento di accoglienza ispirato all’iniziativa culturale de “I Dialoghi di Trani”

    In occasione dei Dialoghi di Trani, uno degli eventi culturali più attesi dell’anno, l’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” ha dato vita ad una speciale iniziativa dedicata agli alunni delle scuole primarie D’Annunzio e Papa Giovanni XXIII, con l’obiettivo di inaugurare il nuovo anno scolastico sotto il segno dell’accoglienza. L’evento, fortemente voluto dal Dirigente Scolastico, Prof. Giovanni Cassanelli, ha consolidato la nascita del nuovo comprensivo all’insegna dell’ inclusione.

    Protagonista della giornata è stato il raccontastorie  Enzo Covelli della Libreria Miranfù, che ha portato in scena due spettacoli dedicati alle classi prime, seconde e terze.

    Con la sua ormai celebre valigia di libri, il libraio  ha raccontato storie tratte dal mondo degli animali, toccando temi di grande rilevanza sociale come l’accoglienza, l’amicizia e la solidarietà. Le sue narrazioni hanno offerto ai piccoli spettatori non solo un momento di intrattenimento, ma anche un’importante occasione di riflessione sui valori fondanti della convivenza.

    In linea con i temi affrontati quest’anno dai Dialoghi di Trani, il concetto di accoglienza è stato declinato in molteplici ambiti, tra cui l’inclusione sociale, l’incontro con l’altro e l’apertura verso il diverso. Le storie raccontate da Enzo Covelli hanno saputo trasmettere questi messaggi in modo semplice ed efficace, stimolando i bambini a riflettere su quanto sia importante accogliere chi viene da realtà diverse, chi pensa in maniera differente e chi rappresenta il “nuovo”, come il simbolico Dr. Lupo. Il Dirigente Cassanelli ha voluto che questo coinvolgente momento segnasse un nuovo inizio, capace di sottolineare l’importanza dell’inclusione non solo a livello formale, ma anche umano ed emotivo. “Accogliere”, infatti, non significa semplicemente ricevere, ma aprirsi agli altri, valorizzare le differenze e costruire insieme un percorso di crescita condivisa.

    Questo evento rappresenta un segnale forte e significativo, soprattutto in un momento storico in cui il tema dell’accoglienza – intesa non solo in ambito migratorio, ma anche in quello sociale e culturale – è al centro del dibattito pubblico. I Dialoghi di Trani hanno offerto così un contesto ideale per far emergere riflessioni profonde, non solo per gli adulti, ma anche per i più piccoli, che sono chiamati a diventare i cittadini del futuro.

    Con questa iniziativa, l’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio  Palumbo D’Annunzio “ ha dimostrato come la scuola possa essere un luogo privilegiato per la costruzione di valori universali, fondati sul rispetto, l’amicizia e la solidarietà, sul rispetto per l’ambiente e dei suoi ecosistemi, contribuendo così a formare una nuova generazione aperta e pronta ad accogliere le sfide del mondo contemporaneo.

  • Incontro prezioso con Malusa Kosgran!

    Nella giornata di venerdì 20 settembre 2024 la II B e la II C del nostro Istituto, accompagnate dai docenti di Venosa Sabrina, Rossi Francesco e Mariella Torelli, hanno avuto l’onore di partecipare, nell’ambito della rassegna “Dialokids. Idee. Libri, autori per giovani lettori e lettrici”, a un evento unico presso la Biblioteca comunale “G. Bovio”: l’incontro con Malusa Kosgran, autrice del libro L’isola degli animali. La scrittrice, vincitrice della prima edizione del Premio di Letteratura per ragazzi e ragazze “La Magna Capitana”, ha saputo creare un’atmosfera densa di entusiasmo e curiosità, affascinando i nostri studenti e alimentando il loro desiderio di immergersi nel mondo della lettura e dei fumetti. Attraverso una presentazione coinvolgente, l’autrice ha condiviso la sua passione per la scrittura e il disegno e ha dato l’opportunità ai nostri alunni di mettere in pratica quanto appreso in un momento laboratoriale. Seguendo infatti le indicazioni di Malusa, i ragazzi hanno prodotto un proprio originale fumetto entrando di diritto nella magica “Isola degli animali”. L’incontro con l’autrice non è stato solo un  momento di apprendimento, ma anche un importante passo verso la valorizzazione della lettura, obiettivo in cui, l’Istituto Comprensivo “Rocca-Bovio-Palumbo-D’Annunzio”, nella persona del D.S. Giovanni Cassanelli, crede fortemente.

  • EVENTO “SCUOLA FUTURA” ORGANIZZATO DALL’I.C. “ROCCA BOVIO PALUMBO D’ANNUNZIO”

    Ospiti il Direttore Generale dell’USR Puglia e il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Bari e Bat

    Dal 19 al 21 settembre scorsi si è svolto a Bari, presso l’IISS “Marco Polo” e presso l’hotel “Excelsior”, un evento PNRR “Scuola Futura” organizzato dall’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” di Trani diretto dal DS prof. Giovanni Cassanelli, dal “Marco Polo” di Bari e dall’Istituto Professionale “Archimede” di Barletta diretti rispettivamente dalle DS prof.sse Rosa Scarcia e Anna Ventafridda. Le tre scuole sono 3 delle 4 scuole pugliesi (52 in tutta Italia) risultate vincitrici dell’Avviso Pubblico 84780/2022 del Ministero dell’Istruzione e del Merito relativo a “Progetti nazionali per lo sviluppo di modelli innovativi di didattica digitale”. Si tratta di un importante finanziamento che ha reso le scuole vincitrici capifila di altrettante reti di scuole a livello interregionale in cui promuovere la formazione di tutto il personale alla transizione digitale nella didattica. L’Istituto Comprensivo tranese è l’unica scuola pugliese del primo ciclo (e una delle pochissime in tutta Italia) ad aver vinto il bando, e ha costituito una rete di 20 scuole tra Puglia e Campania per le quali ha organizzato e realizzato decine di corsi di formazione per la transizione alla didattica digitale. Gli stessi docenti della scuola si sono tutti formati a più riprese in tal senso seguendo, tra gli altri, corsi che li hanno portati a diventare esperti progettisti nell’ambito della stampa 3D e dell’utilizzo del Metaverso. L’evento regionale, intitolato “Maratona Formativa – Innovare l’insegnamento con le Tecnologie 4.0”, ha previsto 6 corsi di formazione in presenza, tra i quali due organizzati dall’Istituto tranese, e precisamente “I Droni: Strumenti e Pratiche per un Percorso Educativo 4.0”, tenuto dal prof. Andrea Mangiatordi, e “Metaverso: Didattica Immersiva nelle Piattaforme Digitali”, tenuto dal prof. Giovanni Spadavecchia. L’evento è stato impreziosito dalla presenza del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia, dott. Giuseppe Silipo, che ha partecipato alla cerimonia inaugurale insieme ai Dirigenti Tecnici Francesco Forliano e Giuseppe Vito Clarizio, e da quella del Dirigente dell’Ufficio di Ambito Territoriale delle province di Bari, Bat e Foggia, dott.ssa Giuseppina Lotito, che ha invece presenziato alla cerimonia conclusiva di restituzione dei lavori. Alla maratona formativa hanno partecipato circa 100 docenti provenienti da tutta la regione, ben 25dei quali in servizio presso l’Istituto Comprensivo tranese, a dimostrazione di quanto ormai l’innovazione didattica sia tema molto sentito dagli insegnanti della “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio”. Numerosi sono stati anche i corsisti provenienti dal 4° Circolo Didattico “Beltrani” i quali hanno partecipato alla maratona formativa accompagnati dal loro Dirigente Scolastico, il prof. Roberto Diana, a conferma del clima di ampia collaborazione tra scuole che non può che alimentare e sostenere la crescita culturale cittadina. A ciò si aggiunga anche la presenza di 20 studenti delle classi di scuola secondaria dell’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio” i quali, mentre i loro docenti si formavano a Bari, hanno parallelamente seguito un percorso formativo di “Modellazione e Stampa in 3D” che li ha portati in brevissimo tempo a produrre, attraverso le stampanti 3D in dotazione alla scuola, i modellini di Castel del Monte, della Cattedrale di Trani e della Basilica di S. Nicola di Bari, oggetti che essi hanno mostrato durante la sessione conclusiva dei lavori spiegando dettagliatamente e con cognizione di causa al folto pubblico presente il procedimento complesso e articolato di stampa che essi ormai, grazie ai loro insegnanti, padroneggiano perfettamente.Un’esperienza eccezionale, dunque, che, creando reti di scuole e reti tra reti, ha rappresentato un’opportunità formativa unica per docenti e alunni dell’Istituto Comprensivo “Rocca Bovio Palumbo D’Annunzio”, scuola protagonista nell’ambito di tali importanti progetti ministeriali ed evidentemente dalla forte vocazione innovativa che non esita a mettere a disposizione della rete di scuole e del territorio tutto.

  • Assegnazione docenti di scuola dell’infanzia alle sezioni

  • Decreto di assegnazione dei docenti alle classi Scuola Primaria a.s. 2024 – 2025

  • Decreto di assegnazione dei docenti di sostegno alle sezioni Scuola dell’ Infanzia a.s. 2024 – 2025

  • Decreto di assegnazione dei docenti di sostegno alle classi Scuola Primaria a.s. 2024 – 2025

  • Decreto di assegnazione dei docenti di sostegno alle classi S.S.a.s.24/25

  • Decreto di assegnazione dei docenti alle classi Scuola Secondaria a.s. 2024 – 2025

  • Progetto accoglienza A.S. 2024-25 – S.S. 1° grado.

  • Campionati studenteschi Atletica leggera categoria ragazzi e ragazze

    Il giorno 05/06/2024 il nostro Istituto ha partecipato alla Fase provinciale di atletica leggera su pista categoria ragazzi e ragazze presso lo Stadio di Atletica Cozzoli di Molfetta.
    Gli alunni si sono distinti nelle varie specialità, raggiungendo il podio come dimostrano le foto.
    Gli alunni coinvolti nelle gare sono:

    1. Campanaro Sofia classe 2^B
    2. Lestingi Giada classe 1^F
    3. Marasciuolo Sara classe 1^F
    4. Piumelli Carolina classe 1^C
    5. Sansaro Ilenia classe 1^M
    6. Sasso Valentina Agnese classe 2^B
    7. Tursi Giorgia classe 1^A
    8. Narciso Maria Rita classe 1F
    9. Di Tondo Marco classe 1^B
    10. Gianfelici Luca classe 2^O
    11. Lettini Michele classe 1^E
    12. Maldera Aldo classe 1^A
    13. Occhionorelli Antonio classe 1^B
    14. Palmieri Leonardo classe 1^G
    15. Pascalone Alessandro Ettore classe 1^F
    16. Lettini Mattia classe 1^D
    17. Lampidecchia Francesco classe 1^F
    18. Di Perna Nicola classe 1^A
    19. Azzolini Francesco classe 2^C

    Giornata meravigliosa: per alcuni alla loro prima gara è stata una esperienza indelebile.

  • Il 5 giugno, presso il comune di Trani, si è svolta la premiazione del contest artistico organizzato dall’ A.ge Trani per il trentennale dell’ associazione. La scuola secondaria Rocca Bovio Palumbo, rappresentata dal dirigente scolastico professor Giovanni Cassanelli, si congratula con Sarah Carbonara, alunna della classe terza C, per il premio conferitole.
  • Gli alunni della Rocca Bovio Palumbo celebrano il Canto Lirico patrimonio Unesco con il Rigoletto al Petruzzelli

    I ragazzi della scuola “Rocca -Bovio -Palumbo” ancora una volta, per questo anno scolastico che volge al termine, si sono recati al teatro Petruzzelli per assistere all’opera “Rigoletto” di G. Verdi.
    Per la scuola, ad indirizzo musicale, è ormai consuetudine offrire la possibilità agli studenti di assistere alle più importanti opere del panorama lirico. Il “Rigoletto”, che insieme a “Il Trovatore” e “La Traviata” forma la “trilogia popolare” di Verdi, è un dramma intriso di passione, tradimento, amore filiale e vendetta, che ha emozionato gli studenti, i quali hanno riconosciuto le arie più famose, già ascoltate e studiate in classe.

    “La donna è mobile”, aria cantata nel terzo atto dal Duca di Mantova, ha fatto canticchiare i ragazzi tra il pubblico, segno che l’opera non passa mai di moda e può essere apprezzata anche dagli adolescenti.
    I ragazzi infatti, attraverso queste serate a teatro, hanno la possibilità di ascoltare l’orchestra dal vivo, le voci dei protagonisti ed immergersi in storie senza tempo. La partecipazione alle opere del Petruzzelli, è una delle tante opportunità offerte dal dirigente, prof. Giovanni Cassanelli e dai docenti tutti, nei diversi settori del sapere. Una scuola che punta alla cultura, alla trasmissione delle emozioni e all’esperienza e che prepara i ragazzi al futuro che li aspetta.

    Savino Bevilacqua

  • Carta Canta: il gioco “Piglia lo Scoop in Puglia” unico nel suo genere è stato pubblicato dalla Gazzetta del Mezzogiorno.

    Giovedì 30 Maggio nell’Auditorium del plesso scolastico “Giustina Rocca” una delegazione di alunni delle classi 1A, 1C, 1E guidati dal Referente scolastico “Carta-Canta” Prof. Francesco Biancolillo, ha partecipato all’evento conclusivo della IIa edizione del progetto “Carta Canta. Ecologia + Economia per le Scuole”, patrocinato da La Gazzetta del Mezzogiorno, Confindustria Bari e BAT, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, USR Puglia. Fra gli obiettivi primari, “Carta canta. Ecologia + Economia per le Scuole” mira a promuovere fra gli studenti:

    • la conoscenza della realtà attuale provinciale e regionale;
    • la conoscenza della evoluzione storica della realtà locale nell’ultimo secolo;
    • l’abitudine alla lettura del quotidiano cartaceo;
    • la consultazione dei Beni archivistici e bibliografici.

    “Questa iniziativa didattica – sottolinea il Soprintendente dott. Marco Bascapèci sta particolarmente a cuore perché riguarda il più importante degli Archivi giornalistici della Puglia che abbiamo ritenuto di dover tutelare e valorizzare per la storia ed il futuro del territorio”.

    “Ci siamo emozionate durante la lettura e la visione di tutti i lavori – dicono Maristella Massari e Graziana Capurso, giornaliste capiservizio rispettivamente delle iniziative speciali di “Gazzetta” e del sito web – dai quali traspare la grande competenza degli studenti, ma anche la fantasia delle giovani generazioni (…)”.

    Le classi 1A, 1C, 1E, aderenti al progetto hanno avuto accesso gratuito all’Archivio storico digitale de “La Gazzetta del Mezzogiorno” e ricevuto copie gratuite delle edizioni attuali dello stesso quotidiano, ideando e realizzando il project work “Piglia lo Scoop in Puglia”, gioco in scatola selezionato e premiato come primo fra circa 200 elaborati provenienti da scuole di tutta la Puglia, dalla Giuria degli organizzatori del Progetto “Carta-Canta” e pubblicato sia sul quotidiano cartaceo che sul sito web della Gazzetta del Mezzogiorno, in quanto “progetto unico nel suo genere, originale, creativo, innovativo, meritevole della apertura di una start up, e del quale sicuramente ne sentiremo ancora parlare”. E dal Direttore Generale dell’USR Puglia Dott. Giuseppe Silipo, giunge l’idea di creare uno spazio dedicato a “CartaCanta”, nell’ambito della fiera “Didacta” che per il 2024 si svolgerà in Puglia.

    Al link https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/sezioni/521/carta-canta è disponibile il gioco di società “Piglia lo Scoop in Puglia” completo di Regolamento e relativi accessori; in calce al documento pubblicato vi è pure una prima pagina di un quotidiano che racconta anche come è nata l’idea del gioco. Vivissimi complimenti, a nome del Dirigente Scolastico e dell’intera Comunità scolastica Rocca-Bovio-Palumbo, alle classi 1A, 1C, 1E e al Referente scolastico Prof. Francesco Biancolillo che, animando questa IIa edizione del progetto “Carta-Canta”, hanno promosso ancora una volta la contingente idea di una Scuola vivace, attiva nel Territorio e sempre attenta alle sue radici culturali e alle sue esigenze formative.

  • Anniversario dell’Arma dei Carabinieri

    Il giorno 5 giugno, una delegazione delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Rocca Bovio Palumbo”, accompagnata dalle docenti Porcelli Caterina, Cassanelli Nunzia e Cantarella Daniela, ha presenziato alla cerimonia tenutasi in piazza duomo a Trani per il 210 anniversario dell’ Arma dei carabinieri.

  • Al via un nuovo progetto di mobilità europea nell’ambito del Programma Erasmus + per la Rocca Bovio Palumbo

    A pochi giorni dal rientro di alunni e docenti da Ligatne in Lettonia  e dopo le mobilità effettuate in Finlandia, in Grecia e in Germania, il Programma Erasmus plus consentirà, grazie a un nuovo accreditamento, ad altre classi della Rocca Bovio Palumbo di vivere l’esperienza di mobilità europea per sviluppare e condividere competenze utili a diventare cittadini del mondo, consapevoli e responsabili, e per costruire la cultura della pace, di cui ancor di più in questi ultimi tempi sentiamo l’urgenza. È iniziato ufficialmente, lunedì 27 maggio, attraverso un incontro tramite piattaforma Google Meet, il partenariato tra le classi 2^A e 2^B della Scuola Rocca Bovio Palumbo e gli alunni della Scoala Otilia Cazimir di Iasi in Romania, a cura delle docenti Alina Popov e Marta Cuocci.

    Il progetto ha già coinvolto i ragazzi, in una fase iniziale di reciproca conoscenza, attraverso un’attività digitale su Padlet. Successivamente le classi della Rocca Bovio Palumbo sono state impegnate nella realizzazione di un video – presentazione della nostra Scuola che è stato condiviso durante l’incontro a distanza, in occasione del quale hanno ascoltato la presentazione da parte degli studenti romeni della città in cui vivono e della loro scuola. Ha concluso questo primo incontro un divertentissimo gioco/quiz che prevedeva domande di cultura generale sull’Italia e sulla Romania e che ha visto classificarsi al primo e al terzo posto due nostri studenti. 

    Ora che il progetto è avviato e gli entusiasmi accesi, è il momento per i docenti coinvolti di lavorare sulla progettazione delle successive fasi del percorso che si svilupperà nel prossimo anno scolastico, di definirne i contenuti, le attività, la calendarizzazione della mobilità dei nostri ragazzi a Iasi e successivamente l’accoglienza a Trani dei compagni della Romania.

  • “L’impresa che fa cultura” Confindustria Bari e BAT Gli alunni della Rocca Bovio Palumbo ospiti della Fondazione Di Vagno a Conversano

    “Se dico , a cosa pensate?”, sono queste le parole iniziali del discorso con cui Vito Tartamella, filosofo e giornalista, ha incantato stamattina le studentesse e gli studenti delle classi 2ªA e 2ªG della Rocca Bovio Palumbo a Coversano, presso il monastero di San Benedetto, sede della Fondazione “Giuseppe Di Vagno”. All’interno della suggestiva sala in cui si trova la Biblioteca della Fondazione, si è svolta la presentazione del libro “Un salame nello spazio” (Dedalo editore).
    Per più di un’ora l’autore Vito Tartamella ha raccontato degli scherzi organizzati da famosissimi scienziati, da Leonardo da Vinci ad Albert Einstein e così a tutti i presenti è stato spiegato che “Tesla” è in primis il nome di un inventore che viene considerato un vero e proprio mago dell’elettronica, ma anche un gran burlone!
    Correva l’anno 1898, quando Nikola Tesla presentò in una piccola piscina del Madison Square Garden di New York la prima barca telecomandata della storia: era di metallo, lunga quasi un metro, aveva un’antenna e poteva andare avanti, indietro, curvare e accendere una lucina.
    La gente rimase a bocca aperta e alcuni mormorarono che sicuramente al suo interno doveva trovarsi una scimmietta ammaestrata, ma Tesla rispose che non c’era nessuno all’interno e per stupire ancora di più il suo pubblico disse che la sua barca era intelligente! Addirittura gli spettatori più increduli rivolsero alla barca alcune domande matematiche: «Quanto fa 2 + 2?». E la barchetta accendeva la lucina per 4 volte…
    La gente era sempre più meravigliata e Tesla sorrideva sotto i suoi baffetti, finché, alla fine, rivelò il suo segreto, mostrando che la barca in realtà obbediva a un telecomando. La notizia finì su tutti i giornali americani, che però parlarono più del suo scherzo che dell’invenzione.
    Questa storia è solamente la punta di un enorme iceberg di racconti sensazionali che parlano della slitta di Babbo Natale nello spazio, di un UFO nei cieli di Londra, di un gorilla dentro un’astronave, di un pollo resuscitato da Marconi, di gatti che firmano studi di fisica o ancora della linguaccia di Einstein!
    Questi e tanti altri scherzi raccolti nel libro fanno emergere il lato giocoso che alberga nello spirito degli scienziati e sono il modo perfetto per avvicinare al mondo della scienza le ragazze e i ragazzi dagli undici ai quindici anni.Successivamente è stato possibile visitare i locali della Fondazione Giuseppe Di Vagno, che rientra tra i circa 30 siti archeologici, musei e luoghi di cultura pugliesi messi a disposizione degli studenti e delle studentesse delle scuole secondarie di primo grado della Regione, attraverso il progetto “L’impresa che fa cultura 2024”, nato per iniziativa di Confindustra Bari e BAT e Tgr Puglia Rai con l’obiettivo di far conoscere alle nuove generazioni il patrimonio culturale del territorio.
    Nei corridoi della Fondazione i nostri ragazzi hanno potuto ammirare la graphic novel intitolata “Il gigante buono” che racconta la vita del parlamentare socialista Giuseppe Di Vagno, originario di Conversano e ucciso all’età di 32 anni da tre colpi di pistola esplosi da mani fasciste, senz’altro utilizzare i nuovi linguaggi per avvicinare le giovani generazioni alla memoria storica del 900 risulta una necessità imprescindibile per la costruzione di una società democratica e antifascista.La mattinata si è poi conclusa con l’immancabile foto di gruppo che ci auguriamo possa a lungo lasciare un ricordo nei cuori dei nostri giovani affinchè possano diventare gli adulti responsabili e appassionati del futuro.

  • “Dona a chi ami ali per volare e radici per tornare”

    Per la seconda volta, a distanza di pochi giorni, alcune classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Rocca Bovio Palumbo”, accompagnate dai rispettivi docenti, stanno partecipando ad uno splendido viaggio di istruzione in Sicilia. Alloggiate nei pressi di Catania, le classi, spostandosi in pullman con l’impareggiabile autista Giuseppe Di Toma, hanno avuto l’opportunità di visitare Taormina con il teatro greco e la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, Catania con un’escursione sull’Etna e Siracusa dove, oltre a visitare la città ed il parco archeologico, le ragazze e i ragazzi hanno vissuto la straordinaria esperienza di assistere alla tragedia “Aiace” di Sofocle. Si è trattato della prima stagionale della rassegna estiva con la regia di Luca Micheletti. La suggestiva cornice naturale ha incantato i giovani spettatori, trasportandoli in un’atmosfera mitica ed onirica. Quanto appreso sui banchi di scuola ha preso vita sotto i loro sguardi curiosi ed abbagliati dagli splendidi giochi di luce e dalle scenografie di Nicolas Bovey. Un’esperienza indimenticabile a conclusione del percorso di formazione triennale per consolidare i rapporti di amicizia e crearne di nuovi. La Sicilia, ancora una volta, si mostra accogliente, incantando con la sua luce, i suoi profumi e i sapori della sua terra, che i suoi giovani ospiti non dimeticheranno. Un ringraziamento particolare al professor Giovanni Cassanelli, Dirigente Scolastico, che ha fortemente voluto che i ragazzi vivessero questa esperienza.

  • Comunicato

    La Scuola Secondaria di Primo Grado “Rocca Bovio Palumbo”, guidata dal Dirigente Scolastico Professor Giovanni Cassanelli, esprime il suo più profondo cordoglio per la prematura e improvvisa scomparsa dell’ingegner Ambrogio Giordano, amministratore unico di Amiu, nonché promotore del progetto di educazione ambientale nelle scuole organizzato dall’associazione culturale InsightPr di Trani dal titolo “Portiamo il Festival del Cinema e del Mare nelle scuole”. La comunità scolastica, grata per l’impegno profuso dall’ingegner Giordano per il bene comune nel nostro territorio, è vicina alla famiglia, all’Amiu e a tutti coloro che sono stati colpiti da questo gravissimo lutto.

  • Convegno Giardini e Parchi urbani per il bicentenario della Villa Comunale di Trani

    Convegno Giardini e Parchi urbani per il bicentenario della Villa Comunale di Trani

    Il 17 maggio si è tenuto nel Palazzo delle Arti Beltrani il Convegno “Giardini e Parchi urbani in occasione del bicentenario della fondazione della Villa Comunale di Trani” a cura della sezione di Trani dell’Ass.ne Italia Nostra, nell’ambito delle Settimana per il patrimonio 2024. L’incontro e gli eventi della settimana appena trascorsa hanno inaugurato le celebrazioni che avranno al centro i giardini pubblici cittadini per tutta l’estate del 2024, con il patrocinio del Comune di Trani, rappresentato dal Sindaco Amedeo Bottaro e dell’Ass.re alle Culture Lucia De Mari, che hanno ribadito la valenza culturale e l’importanza di iniziative che possano portare a riflettere sul patrimonio urbano, promuoverne lo studio e la cura. Il pomeriggio di studio è stato introdotto dalla Presidente di Italia Nostra Trani, arch. Francesca Onesti e moderato dall’Avv. Giuseppina Chiarello, dopo il saluto dell’Ordine degli Architetti della Bat, si sono alternati i significativi interventi della prof. Loredana Ficarelli, architetto e Prorettore del Politecnico di Bari, della prof.ssa Cassano, Presidente regionale Italia Nostra Puglia, della Prof.ssa Pina Cutolo, consigliera nazionale dell’associazione e delle scuole di Trani: Liceo Scientifico Valdemaro Vecchi, Scuola sec. di 1° gr. Rocca-Bovio-Palumbo e Circolo Didattico Mons. Petronelli, presente con una nutrita rappresentanza di giovanissimi alunni con le loro insegnanti e della Dirigente Giuseppina Tota.

    La Prof.ssa Angela Tannoia, Dirigente del Liceo scientifico ha presentato l’intervento “Valdemaro Vecchi e i suoi giardini di carta”, raccontando del profondo rapporto tra il tipografo, tranese d’adozione e d’elezione, con la botanica, attualizzando le pubblicazioni dell’editore con lo studio delle specie vegetali ancora oggi presenti nella villa Comunale.

    La prof.ssa Cassano, archeologa e docente di Archeologia greca e romana presso l’Università degli Studi di Bari, con l’interessantissimo studio “Giardini e Pitture di giardino nel mondo romano” ha illustrato l’impianto dei giardini di domus e villae nell’area di Pompei o della celebre Villa Adriana a Tivoli; di grande impatto la lezione sulle pitture della villa di Livia, consorte dell’imperatore Augusto, con il suo catalogo illustrato di piante e animali coloratissimi.

    La prof.ssa Loredana Ficarelli ha presentato l’intervento “Il giardino della città mediterranea”, spaziando dall’analisi degli immaginari giardini delle Mille e una notte a Chardigarh, città  progettata da Le Corbusier in India, portando all’attenzione del pubblico il concetto di giardino come struttura disegnata e organizzata dall’essere umano dalla spiccata missione identitaria, in quanto simbolo di una civiltà che si rappresenta e identifica, appunto, negli spazi che struttura.

    Il racconto dei percorsi delle scuole Petronelli e Rocca-Bovio-Palumbo si è articolato intorno al concetto di esperienza diretta di apprendimento dentro e fuori dall’aula, con il comune intento di coniugare l’educazione alla cittadinanza con l’educazione alle emozioni e lo sviluppo di un senso di appartenenza e cura del proprio territorio. La Dirigente Tota ha raccontato del libro Armonie tra bellezza e benessere, basato sulla pubblicazione del 1967 Amiche piante e sulla rilettura contemporanea che ne hanno fatto gli alunni della scuola, muovendosi negli spazi della Villa, guidati dalle insegnanti; ha poi invitato  i presenti a visitare la mostra di lavori dei bambini: fotografie, produzione di versi e disegni dai tratti delicatissimi e assai maturi per la giovanissima età degli autori! La prof.ssa Daniela Cantarella, in rappresentanza del Dirigente Scolastico prof. Giovanni Cassanelli, nelle stesse ore impegnato nelle vesti di presidente di commissione al concorso a cattedra, ha presentato il progetto della Scuola Rocca-Bovio-Palumbo “Guide creative nel paesaggio”, nato dall’esperienza del progetto PON GeoCorpi, tenuto nel corso dell’anno scolastico 22-23 dall’esperta Manuela Lops, grazie al quale gli studenti hanno sperimentato, immaginato, fotografato, giocato negli spazi della città, al fine di sviluppare con essi una relazione e un senso di appartenenza.  Una prova tangibile di quanto appreso nel percorso sono i pannelli dotati di qr-code installati in villa comunale, in cui vengono fornite informazioni storico-artistiche e attività ludiche da svolgersi nel nostro giardino sul mare, presentati ad alunni, visitatori e concittadini anche nella mattina del 14 maggio 2024.

    Il convegno si è concluso con l’intervento della Prof.ssa Pina Cutolo, consigliera nazionale di Italia Nostra, in merito al quadro normativo sulla “Tutela paesaggistica dell’alberatura urbana”.

    L’evento ha dimostrato come le associazioni, la Scuola e l’Università possano contribuire, ognuna con le proprie peculiarità e i propri linguaggi, a sviluppare la conoscenza, fare luce sulla bellezza, perseguire e promuovere la ricerca al fine di far maturare l’amore e la tutela del patrimonio e dell’ambiente da parte di chi lo abita.

  • Incontro con i genitori di Michele Fazio per la comunità della Scuola Rocca-Bovio-Palumbo

    Grandissima emozione e profonda riflessione ha suscitato negli studenti e nell’intera comunità scolastica della Rocca-Bovio-Palumbo l’incontro con Pinuccio e Lella Fazio, genitori di Michele, vittima innocente di mafia, colpito a morte durante un agguato la sera del 12 luglio 2001 a Bari Vecchia.

    I coniugi Fazio sono stati accompagnati dalle volontarie dell’Ass.ne Libera, Anna Rossi e Antonella Pagano, già guida per le alunne e gli alunni della scuola in un percorso sulla legalità che si è sviluppato nel corso dell’intero anno scolastico, culminato nell’adesione dell’istituto all’Ass.ne Libera contro le Mafie.

    La lettura del libro di Francesco Minervini “Il grido e l’impegno”, casa editrice Stilo di Bari, ha dato la possibilità alle classi 2A, 2B e 3B di conoscere la storia di Michele. Il testo nasce dalla testimonianza diretta della famiglia e dalla loro tenace volontà di rendere la tragedia che li ha colpiti un esempio di ricerca della verità e di impegno civile. L’incontro del 15 maggio nell’auditorium del plesso  Rocca è nato dell’intenzione di ascoltare i protagonisti per cogliere il loro insegnamento ed è stato parte integrante del ciclo di Incontri con l’autore inseriti nelle iniziative de “Il maggio dei libri” del Cepell, Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura.

    I ragazzi della scuola avevano letto dunque la storia di Michele, le sue speranze di giovanissimo ragazzo lavoratore cresciuto a Bari Vecchia, sempre pronto a collaborare alle spese di casa e aiutare gli amici, ma sentirla raccontare dalla voce della sua famiglia è stato come essere travolti da un’onda di forza, coraggio e dignità comunque inaspettati. I coniugi Fazio sono impegnati da anni nel diffondere la cultura della legalità attraverso incontri nelle scuole, nelle parrocchie, nelle carceri, non solo per tenere viva la memoria, ma per continuare a tenere desta l’attenzione, soprattutto dei più giovani, su ogni comportamento che possa essere riconducibile ad una mentalità mafiosa e criminale. Il loro instancabile impegno, la semplicità e l’immediatezza delle loro parole, il dolore sopportato con dignità colpiscono la mente e arrivano dritti al cuore di chi decide di ascoltarli. Solo grazie alla loro determinazione il caso di Michele è stato riaperto, dopo che il muro di silenzio e omertà aveva nascosto i colpevoli. Colpevoli che Lella Fazio conosceva bene perché abitanti dello stesso quartiere da sempre – come ha raccontato la stessa madre agli studenti. Ci sono voluti anni per arrivare alla possibilità di ricostruire la verità e vedere condannati gli assassini di un ragazzo di 15 anni che non aveva altra colpa se non quella di abitare nello stesso quartiere dei boss, tra le famiglie più pericolose ed efferate della città. Oggi nel cortile dove si è consumata la tragedia è stato posto un monumento memoriale ed è anche a seguito del tragico epilogo della vita di Michele e all’impegno delle Istituzioni che il quartiere è tornato a vivere e ad essere un luogo sicuro per cittadini e visitatori.

    I coniugi Fazio si sono alternati nel rispondere alle domande dei ragazzi su paura, perdono, onestà, attaccamento al lavoro, senso di responsabilità e hanno saputo meritare l’abbraccio sincero delle classi presenti.

    Oggi è stato posto un altro piccolo ma importante tassello per la costruzione di una società più consapevole, partecipe e critica.

  • La Rocca-Bovio-Palumbo partecipa alle iniziative per il bicentenario della Villa Comunale di Trani

    Articolo Scuola al bicentenario della Villa Comunale

    Continua l’impegno della Scuola Rocca-Bovio-Palumbo per la conoscenza e la promozione del patrimonio storico-artistico-ambientale della città di Trani. Alunne e alunni hanno partecipato, nella mattina del 14 maggio 2024, al progetto “Guide creative nel paesaggio” nell’ambito della campagna per la tutela e cura del verde “Giardini e parchi urbani”, promossa dall’Associazione Italia Nostra in occasione della Settimana del Patrimonio Culturale 2024. Il Dirigente scolastico Giovanni Cassanelli ha accettato con entusiasmo di collaborare con la sezione di Trani di Italia Nostra in considerazione del tema proposto per quest’anno: il bicentenario della fondazione della nostra amata Villa Comunale, giardino cittadino dalla straordinaria ubicazione a picco sul mare.

    La scuola Rocca-Bovio-Palumbo ha infatti cominciato un percorso di studio e valorizzazione della Villa già lo scorso anno, attraverso l’installazione di pannelli informativi dotati di qr code, leggibili da qualsiasi dispositivo, attraverso i quali alunne e alunni guidano l’ascoltatore in un percorso di conoscenza ed esperienze ludiche all’interno del parco cittadino. I quattro pannelli sono l’esito del progetto PON GeoCorpi. Guide creative nel paesaggio, svolto nel corso dell’anno scolastico ‘22/23 durante il quale gli studenti hanno sperimentato nuove possibilità di interazione con lo spazio, guidati dall’esperta in ludo-pedagogia e pedagogia del movimento Manuela Lops, con il tutoraggio della prof.ssa Cantarella. Durante il progetto le alunne e gli alunni hanno acquisito informazioni, giocato, immaginato, fotografato gli spazi della città, stringendo con il loro territorio un legame più curioso e consapevole. Quest’anno i ragazzi hanno messo a frutto quanto appreso, proponendo ai compagni e alla cittadinanza una guida creativa nella villa comunale, in cui hanno fornito dettagliate informazioni storiche sull’architettura e le piante del sito, ma hanno anche proposto attività ludiche per viverlo in modo più giocoso.

    Grande è stato l’entusiamo delle classi intervenute, sia nel ruolo di giovani guide, emozionate ma preparate, sia per compagni fruitori del percorso guidato, ma ancor più per cittadini e turisti coinvolti nell’esperienza. Gli alunni hanno meritato il plauso degli organizzatori, in primis della Presidente della Sezione di Trani dell’Ass. Italia Nostra, Francesca Onesti, dell’Assessore all’Istruzione Lucia De Mari e dell’Assessore ai trasporti Debora Ciliento, intervenuti in rappresentanza del Comune di Trani, patrocinatore dell’iniziativa.

    Dalle colonne miliari al busti degli illustri cittadini tranesi Giovanni Beltrani e Giacinto Francia, dai lecci secolari alle fotografie più ‘instagrammabili’, gli spazi della Villa Comunale si sono animati di domande e proposte, dimostrando ancora una volta che lo studio del proprio territorio, nell’aula e fuori dall’aula, può e deve coniugarsi per la formazione di cittadini consapevoli e responsabili di oggi e di domani.

  • La prototipazione rapida per fini educativi: la stampante 3D.

    Si è appena concluso il corso di “Progettazione digitale per la prototipazione rapida con la stampante 3D”, un itinerario culturale dedicato ai docenti di scuola secondaria di primo grado, volto a stimolare curiosità e ricerca in favore dell’utilizzo di nuove tecnologie in ambito educativo. Ancora una volta la nostra scuola ed il proprio corpo docenti ha colto un’opportunità, quella di formarsi per un approccio didattico innovativo, al passo con i rapidi cambiamenti della tecnologia, della società e del mondo del lavoro.
    Frequentato con entusiasmo e sinergia, il ciclo di lezioni ha trasmesso il know how di base necessario per la gestione del progetto e della composizione 3D, per l’uso di una stampante FDM e per la postproduzione dei pezzi fabbricati. Dall’eidotipo al rilievo di precisione, dall’uso della penna 3D alla conversione del disegno raster in vettoriale, passando per la modellazione CAD, fino alla preparazione di un gcode con relativa stampa, i partecipanti hanno potuto approcciare e sperimentare il linguaggio della manifattura digitale, con lo scopo di captarne e successivamente trasmetterne ai propri discenti le logiche e le processualità computazionali.
    Il disegno parametrico in esecuzione libera o codificata, la simulazione virtuale del software slicer e la stampa 3D, dispongono la possibilità sia di convertire i bisogni in idee ed in manufatti tangibili, sia di istituire un linguaggio universale, partecipato, pluridisciplinare, della cui sintassi i giovani ragazzi di oggi saranno chiamati, domani, a detenerne consapevolmente la conoscenza, ad applicarsi per un proficuo aggiornamento ed a metterne in campo fruttuosamente i relativi principi, metodologie e procedure.
    Una lingua, questa, che ha reso anche possibile lo slanciato coinvolgimento dei docenti tedeschi della scuola “Justin – Wagner” di Rossdorf, presenti a Trani per mezzo del progetto Erasmus, il tutto all’insegna dell’apertura, dell’accoglienza, dello scambio e della condivisione culturale.

  • Erasmus plus gli alunni della classe 2^O e 2^L sono a Ligatne in Lettonia

    Continuano gli scambi Erasmus+ della scuola Secondaria di I grado “Rocca-Bovio-Palumbo”, grazie al progetto di accreditamento partito nel 2020. Dopo le mobilità già effettuate in Finlandia, in Grecia e in Germania e a una sola settimana dalla visita condotta a Trani dalla scuola “Justin-Wagner” di Rossdorf, è ora la volta degli alunni della classe 2O e di una componente della classe 2L, i quali sono partiti per la Lettonia, precisamente per la città di Ligatne, per portare a compimento il progetto “No boundaries/Pas de limites” iniziato a distanza fin da ottobre scorso dai proff. Giuseppina Scalise, Marilina Lonigro, Pasquale Somma, Aija Ziedina, e fortemente supportato dal dirigente scolastico, prof. Giovanni Cassanelli. Dopo una breve visita della capitale Riga, gli alunni, accompagnati dai proff. Lonigro, Scalise, Andriani, Pastanella e Bevilacqua, sono stati accolti calorosamente dai loro partners lettoni della scuola “Jauno Līderu vidusskola” di Līgatne, con cui hanno condiviso alcune ore di lezione in aula per conoscere il sistema scolastico lettone. Momento culturalmente molto significativo dello scambio è stata la partecipazione dei nostri alunni, presso il Centro culturale di Līgatne, ad uno spettacolo teatrale protagonisti del quale erano dei personaggi che, nel loro viaggio per il mondo, visitavano anche l’Italia. A quel punto i nostri alunni, sapientemente preparati dal prof. Pasquale Somma, si sono esibiti eseguendo alcuni brani musicali italiani, tra i quali ha riscosso particolare successo il notissimo “Nel blu, dipinto di blu”, che ha suscitato entusiastici applausi e cori degli spettatori lettoni. Il giorno seguente a scuola, in un’attività musicale, gli alunni hanno cantato diversi inni nazionali e l’Inno alla Gioia di Beethoven, in italiano e in tedesco, accompagnati al pianoforte dalla nostra alunna Mariacarla Toto. Il progetto ha permesso agli studenti, attraverso il confronto degli inni, di scoprire l’identità nazionale di altri Paesi europei quali la Francia, la Lettonia e la Svezia. Il viaggio prevede nei prossimi giorni una nuova visita a Riga per approfondire la conoscenza dei monumenti della parte storica e medioevale e le principali caratteristiche dello jugendstil. I ragazzi lettoni, come è già accaduto per quelli tedeschi, restituiranno la visita nel prossimo mese di ottobre, a suggellare questa nuova amicizia con la scuola tranese. E già si sta lavorando alla prossima mobilità internazionale che avrà luogo nei primi mesi del nuovo a.s. 2024-2025. È questo il modo per costruire e rinsaldare la cultura della pace.

  • CERIMONIA DI PREMIAZIONE “School Chess Championship – ed. 2024”

    Sabato 20 Aprile, nell’Auditorium del plesso scolastico “Giustina Rocca”, dalle ore 10:15 alle ore 11:15 si è svolta la Cerimonia pubblica di Premiazione del prestigioso Torneo scolastico di Scacchi “School Chess Championship” giunto quest’anno alla sua VII edizione. Alla Cerimonia, presieduta dal Referente “School Chess Championship” Prof. Francesco Biancolillo su delega del Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Cassanelli, hanno preso parte gli alunni che hanno partecipato al Torneo e i relativi genitori. Tutti gli alunni hanno ricevuto la Pergamena di partecipazione al Torneo e sono stati premiati gli alunni saliti sul podio dei vincitori: al 1° posto Alessandro Curci (classe 2C); al 2° posto Simone Gaetano Lupelli (classe 3I); al 3° posto Giuseppe di Canosa (classe 2I). Inoltre, hanno ricevuto la Pergamena del Fair play gli alunni Sabiola Dervishi (3C), Flavio Lupelli (1I) e Giusy Abbatangelo (3C) per essersi distinti anche per le loro doti di grande umanità e sportività. Infine, è stata conferita anche la Pergamena d’onore alle Croniste ufficiali del Torneo, Sara Locci, Serena Calefato e Clara Amorese e alla Graphic Designer Anita d’Alsazia, le quali con puntualità e dedizione, hanno reso partecipe la Comunità scolastica delle storiche imprese dei nostri 16 “paladini” tramite la realizzazione di 5 giornalini, 5 video e 3 sondaggi online. Vivissimi complimenti, a nome dell’intera Comunità scolastica della Rocca-Bovio-Palumbo, vanno a tutti gli alunni che hanno animato questa VII edizione del Torneo di Scacchi “School Chess Championship”, rafforzando lo spirito identitario della nostra Comunità scolastica, al C.S. Nunzio Scandamarro che ha collaborato attivamente alla organizzazione logistica degli incontri in presenza e della Cerimonia di premiazione e al Docente Referente Prof. Francesco Biancolillo che, tramite il potenziale ludico-didattico insito nel millenario gioco degli scacchi, ha contribuito con professionalità e passione ad offrire un’ulteriore opportunità formativa ed educativa per la valorizzazione delle eccellenze, la prevenzione del bullismo e l’integrazione di alunni di origine straniera e con bisogni educativi speciali, implementando funzioni socializzanti, cognitive ed etiche che preparano l’alunno a passare dal microcosmo degli scacchi al macrocosmo del gioco della vita. Arrivederci alla prossima VIII edizione dello “School Chess Championship”!

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